Descrizione
Blanche
LUPPOLAJO – Lombardia – Mantova
Il Luppolajo è birrificio artigianale (agribirrificio). Nella provincia di Mantova produce birra artigianale con la devozione e la passione che si riservano solo per le cose di talento.
Il birrificio artigianale il Luppolajo utilizza esclusivamente ingredienti naturali e, con l’introduzione dell'”agribirrificio”, principalmente dai cereali seminati e raccolti nel fondo di famiglia, da pregiati luppoli e da lieviti selezionati, ingredienti essenziali per ottenere una birra artigianale che sia espressione del nostro territorio e ricca di sentori unici.
Questo atteggiamento e queste scelte primarie per la produzione contribuiscono a creare una qualità di birra artigianale che è unica nel suo genere e assolutamente irripetibile. Nel servire molti clienti fra ristoranti, enoteche e distributori, questo birrificio artigianale da anni ascolta le esigenze del mercato e svolge una continua ricerca per elaborare nuovi aromi e soddisfare le curiosità dei consumatori.
We Cultivate Beer – Coltiviamo Birra
Il Birrificio Artigianale “Luppolajo” è definito “Agribirrificio“ e nasce dalla passione per la birra artigianale e dall’esperienza nella coltivazione dei cereali che da oltre un secolo l’azienda agricola Treccani si tramanda di generazione in generazione. Le birre di questo birrificio artigianale sono prodotte principalmente dai cereali seminati e raccolti nel fondo di famiglia, da pregiati luppoli e da lieviti selezionati, ingredienti essenziali per ottenere una birra artigianale che sia espressione del nostro territorio e ricca di sentori unici. Di fatto, Enrico Treccani, il titolare del birrificio artigianale si è specializzato in una forma molto intelligente di produzione birra; le principali tipologie soddisfano le richieste dei grandi intenditori, appassionati e bevitori di birra donando al loro palato gli aromi essenziali intelligentemente elaborati e resi eleganti da una ricerca meticolosa e finalizzata a durare nel tempo.
PRODUZIONE
Dopo vari tentativi e qualche fallimento, abbiamo trovato una varietà di orzo maltiero che potesse andare bene al nostro clima, più rigido in inverno e umido in primavera. La semina dell’orzo 2011 è iniziata nell’ottobre 2010 su una superficie di circa 2 ettari e si è conclusa nel giugno 2011 con il raccolto di 12,4 t di orzo secco. Ovviamente la pulizia e la conservazione della cariosside sono di fondamentale importanza per la qualità del malto, così abbiamo selezionato solo i chicchi migliori.
MALTAZIONE
Arrivato l’autunno, è tempo di maltare l’orzo. Così l’abbiamo portato in una piccola malteria a 50 km da casa dove è stato trasformato in malto pilsener e pale malt. Dopo un breve riposo il malto è pronto per tornare a casa e diventare mosto! Nel nostro impianto da 5 hl il malto serve a creare 5 diverse tipologie di birra e ad ottenere un prodotto unico e in maniera inequivocabile legato al territorio.
